Col des Chavannes
Introduzione
Descrizione
0h00' Si segue ora la sterrata della valle, segnavia Alta Via /2\, che, dopo poco gira a destra il costone consentendo un ampio sguardo su buona parte del basso vallone di Chavannes.
La salita è dolce e lunga con vista sempre più completa verso l'Aiguille de Trèlatête a Nord-Ovest ed il Rutor con il suo ghiacciaio verso Sud-Est.
Si oltrepassa l'Alpe Berrio Blanc di sotto (2128 m) e si raggiunge un bivio dove si svolta a destra (la strada di sinistra, proveniente dall'Alpe di Chavannes di Fondo e di Mezzo, si percorrerà al ritorno).
La strada si snoda su due tornanti (evitabili salendo il ripido sentiero che si stacca alla base del primo) e conduce all'Alpe di Chavannes di Sopra (2421 m).
Si incrocia il primo dei due sentieri con conducono ai laghetti del pianoro erboso fra il Monte Percé ed il Mont Fortin, si procede ancora a mezzacosta, si incrocia il secondo sentiero per i laghetti e si giunge, quasi in piano, al Col des Chavannes (2603 m).
Arrivati al Colle si ha un panorama mozzafiato sulle Pyramides Calcaires, l'Aiguille des Glaciers, l'Aiguille de Trèlatête, il Monte Bianco, l'Aiguille Noire de Peutérey e via via tutte le vette verso Nord-Est fino a dove la visibilità lo consente.
Per il ritorno, come variante, si consiglia di scendere il sentiero erboso verso l'Alpe di Chavannes di Fond (2314 m) e poi, su strada sterrata, si giunge all' Alpe di Chavannes di Mezzo (2183 m). Infine ci si ricollega alla strada di fondovalle percorsa durante la salita.