Rifugio Grand Tournalin, da Saint-Jacques
Accesso
Lasciata l'autostrada al casello di Verrès entrare nella rotatoria e prendere la seconda uscita. Procedere in direzione del centro storico e, dopo 300m svoltare a sinistra imboccando la strada regionale per la Val d'Ayas. Seguire la regionale per 16,5 chilometri, superando gli abitati di Challand-Saint-Victor e Challand-Saint-Anselme, Brusson, Vollon, Extrapieraz, Periasc e Champoluc. Dopo circa 30 chilometri si incontra l'ampio parcheggio di Frachey (dove parte la cremagliera del Monterosa Ski): qui è presente un servizio navetta che vi conduce alla piazzetta di Saint-Jacques. Nel caso si arrivi prima delle 7 è possibile salire ancora per un breve tratto e lasciare l'auto in un parcheggio gratuito 🅿️ a sinistra della strada: in questo caso bisogna aggiungere circa 500m di cammino.
[0h44'] - [30,1km]
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Queste indicazioni sono basate su verifica diretta effettuata al momento del rilievo del percorso pertanto le informazioni vanno verificate prima di intraprendere l'escursione. Si consiglia di utilizzare un navigatore GPS o un'app di mappe sullo smartphone per ottenere indicazioni stradali aggiornate e dettagliate.
Introduzione
Seguendo il sentiero dell'Alta Via ci si addentra nel piacevole vallone di Nannaz: la meta finale è il Rifugio Grand Tournalin, bel rifugio ai piedi dell'imponente parete est dell'omonima vetta.
Descrizione
Dal parcheggio di Saint-Jacques ci si incammina lungo la strada che transita nei pressi della chiesa, dopo alcune decine di metri si incontra sulla nostra sinistra un ponte sul torrente Evançon con le paline riportanti le indicazioni per il Rifugio Grand Tournalin. Si attraversa il ponte e si imbocca la mulattiera che in breve conduce al piccolo abitato di Pelioz (1722m, 0h05') dove è localizzato il Bed & Breakfast Alta Via. Lasciate le case di Pelioz il sentiero si dirige verso sinistra e percorre un tratto abbastanza pianeggiante. Si entra nel bosco sino a raggiungere i pascoli sottostanti i graziosi chalets di Droles (1760m, 0h15'); si aggirano questi ultimi e si rientra nell'abetaia. Si raggiunge nuovamente il pascolo e si incontra dapprima una piccola edicola votiva ed in seguito l'Alpe Croués (1870m, 0h25'). Rientrati nel bosco si prende rapidamente quota portandosi nei pressi del Torrent de Nannaz, risalendo lungo la sua sinistra orografica sino a confluire su di una stradina agricola: la si percorre per alcune decine di metri per poi immettersi nuovamente nel sentiero. Si risale un breve tratto di bosco per poi sbucare nei pascoli sottostanti Nannaz desot (2049m, 0h50'). Si risale sino alla pista, poco sopra l'alpeggio, e si procede a sinistra sino a raggiungere un casolare: qui, seguendo le indicazioni sul terreno, si imbocca l'ampio sentiero che conduce ad un bel pianoro. Si costeggia il torrente, mantenendo la destra orografica, e si attraverso l'ameno pianoro al cospetto del Bec de Nannaz. Al termine del piano si incontra un ponticello il legno, si attraversa il torrente, e si inizia a risalire il costone erboso sino a raggiungere l'alpeggio Tournalin desot (2278m, 1h40') e, poco dopo, la strada poderale. Dopo un breve tratto di strada si riprende il sentiero, risalendo i pascoli che precedono il rifugio. Lentamente si entra nella parte finale dell'ampia conca ai piedi dei Tournalins, Petit e Grand. La meta è ormai vicina, si svolta lentamente verso destra per raggiungere, infine, il Rifugio Grand Tournalin (2535m, 2h20').
La discesa si effettua sullo stesso itinerario dell'andata (1h40').
Riferimenti Bibliografici
- Rifugi e Bivacchi della Valle d'Aosta - Martini Massimo e Zavatta Luca -