Abbadia San Salvatore

Accesso
Il comune di Abbadia San Salvatore è raggiungibile percorrendo la Strada Statale 2 Cassia se provenienti da Siena o da Roma, con deviazione lungo strade provinciali ben collegate. Chi viaggia in auto può fare riferimento anche all’uscita Chiusi-Chianciano Terme dell’Autostrada , da cui sono circa 45 chilometri lungo una viabilità collinare panoramica. La stazione ferroviaria più vicina è Chiusi–Chianciano Terme, collegata al centro da servizi di autobus di linea; in alternativa, è disponibile una fitta rete di autolinee da Grosseto, Siena e dalle principali città umbre. Gli aeroporti più vicini sono Firenze-Peretola (circa 140 km), Roma Fiumicino/Leonardo da Vinci (circa 190 km) e Perugia–San Francesco d’Assisi (circa 110 km), tutti raggiungibili tramite auto a noleggio o trasporto pubblico.
Introduzione
Abbadia San Salvatore è un comune situato nel sud-est della provincia di Siena, in Toscana, posizionato su un versante alle pendici orientali del Monte Amiata. Il borgo si sviluppa su un altopiano collinare a circa 822 metri di quota, incorniciato da boschi di faggi e castagni che ne determinano l’identità paesaggistica. L’abitato deve il proprio nome alla storica abbazia benedettina fondata nell’VIII secolo, che per secoli fu centro di spiritualità e di potere. Il tessuto urbanistico conserva un’impronta medievale ben riconoscibile, intrecciata a testimonianze dell’epoca mineraria e a una tradizione culturale vivace che fa di Abbadia uno dei centri più significativi del territorio amiatino per la sua offerta culturale, il valore naturalistico e la presenza di servizi dedicati all’accoglienza escursionistica.
Descrizione
Dominato dalla presenza del Monte Amiata, antico vulcano spento e seconda vetta più alta della Toscana (1.738 m), il territorio comunale si distingue per il suo ambiente montano. I corsi d’acqua principali sono il Paglia e i numerosi torrenti che scendono rapidi verso la Val d’Orcia, creando paesaggi vari e habitat favorevoli alla flora e fauna alpina e appenninica. Il bosco amiatino, ricco di castagni secolari, ha storicamente fornito sostegno all’economia locale insieme al legname e alla raccolta dei frutti. Abbadia è celebre per l’Abbazia di San Salvatore, fondata secondo la tradizione nel 743 dal re longobardo Ratchis; attorno all’abbazia nacque uno dei nuclei storici meglio conservati dell’area senese, crocevia medievale di commerci, cultura e pellegrinaggio. Dal XIX secolo lo sviluppo della miniera di cinabro – una delle principali d’Italia – ha segnato profondamente la storia locale, conferendo ad Abbadia una singolare stratificazione urbana e sociale: la memoria mineraria è oggi conservata e valorizzata tramite il Parco Museo Minerario. Oltre all’industria estrattiva, sopravvivono l’artigianato tradizionale (legno, tessuti e lavorazioni alimentari) e una solida vocazione turistico–escursionistica.
L’economia attuale si fonda principalmente su turismo e servizi collegati alle attività di montagna, con una stagionalità che favorisce sia il turismo estivo – grazie ai sentieri del Parco Amiata, le numerose aree picnic e il turismo religioso – sia quello invernale, grazie agli impianti sciistici e ad escursioni con racchette da neve verso la vetta. Il patrimonio gastronomico annovera castagne, funghi, miele e i piatti tipici a base di pasta fatta a mano, tra cui i tradizionali “pici” e il “castagnaccio”. Le feste patronali e le sagre, come il “Fiaccole” del 24 dicembre, danno risalto all’identità collettiva con un suggestivo intreccio di ritualità antiche e intensa partecipazione comunitaria. Numerosi sono gli itinerari escursionistici che conducono verso rifugi e punti panoramici, come la vetta dell’Amiata, meta di camminatori ed escursionisti, e il percorso della Via Francigena che attraversa le terre circostanti. La leggenda narra, inoltre, che alcuni boschi nei dintorni siano stati rifugio di santi eremiti e, secondo la tradizione popolare, terra di misteriose presenze legate al mondo rurale e monastico.
Informazioni
Superficie: 58,99 km²
Altitudine: 822m
Maggior elevazione: 1.738m - Monte Amiata
Numero abitanti: 6.120 al 31.12.24
Nome in dialetto: Badia
Nome abitanti: abbadenghi
Santo Patrono: San Marco Papa, festeggiato il 19 settembre
Comuni confinanti: Castel del Piano, Castiglione d'Orcia, Piancastagnaio, Radicofani, San Casciano dei Bagni, Santa Fiora, Seggiano
Sito internet: www.comune.abbadia-san-salvatore.siena.it
Punti di interesse
- Monte Amiata
Collections
copertina: Piazza Santa Croce, Abbadia San Salvatore, provincia di Siena, Toscana, Italia - 26 agosto 2009, 16:58:11 - Patafisik