Relazioni Punti di interesse Ci sono stato Magazine Webcam

Usseglio

maurizio

A cura di:

Ultima visita: 20/09/2025

Accesso

Il comune è raggiungibile da Torino percorrendo la strada provinciale delle Valli di Lanzo (SP1 e SP32), risalendo la Val di Viù fino al suo termine. L’aeroporto più vicino è quello di Torino-Caselle, distante circa 40 km, mentre la stazione ferroviaria più accessibile è quella di Cirié, collegata al capoluogo da linee GTT. Da Cirié e Lanzo Torinese il collegamento prosegue su strada con autobus di linea che servono anche Usseglio. La viabilità locale segue il fondovalle e raggiunge la diga di Malciaussia, punto terminale accessibile in auto.

Introduzione

Il comune di Usseglio è situato in alta Valle di Viù, la più meridionale delle Valli di Lanzo, in provincia di Torino. Si trova in un contesto tipicamente alpino, racchiuso tra alcuni dei rilievi più imponenti del settore occidentale del Piemonte. Il toponimo ha origini antiche e viene fatto risalire al celtico “uxelios”, con il significato di “alto” o “sublime”, in chiara relazione con la posizione geografica e l’aria limpida delle sue montagne. La lunga storia del paese, documentata già in età romana da ritrovamenti archeologici, si è intrecciata per secoli con quella dei Savoia, mantenendo sempre una forte identità locale. Oggi Usseglio è un comune che conserva il carattere montano dei suoi borghi e offre un contatto diretto con un ambiente naturale ancora integro.

Descrizione

Il territorio si estende su un’area prevalentemente montuosa, caratterizzata da valloni laterali, laghi alpini e pascoli d’alta quota. L’altitudine del capoluogo è di circa 1.260 m, mentre i rilievi circostanti raggiungono quote ben superiori ai 3.000 m: tra le vette spicca la Punta Sulè (3.380 m), estremo spartiacque con il Vallese svizzero e il massiccio del Monte Rosa. La valle è attraversata dal torrente Stura di Viù e accoglie numerosi bacini artificiali di origine idroelettrica, tra cui il Lago di Malciaussia, oggi anche punto di partenza per molte escursioni.
La storia di Usseglio riflette le vicende delle Valli di Lanzo. Dopo l’età romana, quando il territorio era luogo di transito e insediamento rurale, l’Alto Medioevo lo vide conteso tra autorità civili e religiose. Gontranno, re di Borgogna, lo annesse ai suoi domini nel VI secolo, ma fu Carlo Magno a restituirlo due secoli più tardi al vescovo di Torino e successivamente ai marchesi della città. Con Adelaide di Torino, nell’XI secolo, il territorio entrò nell’orbita sabauda, restando sotto il loro controllo per secoli. Nei secoli successivi Usseglio vide alternarsi dinastie feudali locali, come i Baratonia e gli Arcour, fino all’età moderna. In epoca ottocentesca si distinse la figura del conte Luigi Cibrario, uomo di stato, storico e senatore del Regno di Sardegna, che contribuì a rafforzare il legame con la casa reale.
L’economia del comune si è tradizionalmente basata sull’allevamento e la pastorizia, di cui sono espressione i numerosi alpeggi d’alta quota e la produzione casearia, tra cui la toma di Lanzo è la più nota. Alla base dell’economia locale c’è anche l’attività legata all’idroelettrico, con le dighe costruite tra Otto e Novecento. Negli ultimi decenni il turismo ha assunto un ruolo importante, grazie all’escursionismo, agli sport invernali di tipo amatoriale e alle manifestazioni enogastronomiche legate alla tradizione alpina.
La cultura e le tradizioni locali rappresentano un forte elemento identitario. La festa patronale di Sant’Andrea, celebrata a fine novembre, conserva riti religiosi e momenti comunitari che si intrecciano con la vita del paese. Durante l’estate si svolge la Rassegna gastronomica della toma e dei formaggi d’alpeggio, che richiama produttori e visitatori da tutto il Piemonte. Tra i piatti tipici si ricordano la polenta concia e le preparazioni a base di erbe di montagna.
Usseglio è anche un importante punto di riferimento per l’escursionismo. Il Lago di Malciaussia (1.805m) è una delle mete più frequentate e base di partenza per itinerari che conducono verso il Rifugio Cibrario (2.610m), ai piedi della Punta Sulè, e verso il Rifugio Tazzetti (2.642m), in direzione del passo dell’Autaret. Il Colle Autaret (3.071m) storicamente era punto di valico verso la Savoia e oggi resta una delle vie alpinistiche più suggestive della zona. Oltre ai percorsi di alta montagna, esistono itinerari escursionistici di media quota che attraversano boschi di larice, borgate storiche e punti panoramici sul versante meridionale delle Alpi Graie. Accanto al patrimonio naturale si sviluppano anche leggende popolari, legate agli spiriti delle montagne e ai santi protettori delle borgate, testimonianza di una religiosità alpina stratificata nel tempo.

Informazioni

Superficie: 98,54 km²
Altitudine: 1.260 m
Maggior elevazione: 3.538 m – Rocciamelone
Numero abitanti: 187 (dato ISTAT 31/12/2021)
Nome in dialetto: Ussèj
Nome abitanti: Ussegliesi
Santo patrono: Maria Assunta , festeggiata il 15 agosto
Comuni confinanti: Balme, Bessans, Bruzolo, Bussoleno, Chianocco, Condove, Lemie, Mompantero, Novalesa
Sito internet: http://www.comune.usseglio.to.it

punti di interesse


collections