Lago dell'Acqua Fraggia

Ritratto di benedetto
benedetto
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Data rilievo: 
15/11/2011
Quota di partenza: 
403 m
Quota di arrivo: 
2 043 m
Dislivello: 
1 700 m
Tempo di salita o complessivo*: 
4h30'
Tempo di discesa: 
3h30'

Il lago si trovo lungo il sentiero che conduce al passo di Lei(Lei=lago)che conduce nell'ononima vallata, detta anche Val de Ca' dagli abitanti di Piuro, dove esiste un grande lago artificiale, la cui diga è in territorio svizzero.
Questa valle appartiene al bacino del Reno ed è uno dei pochi territori italiani, con Livigno e Tarvisio, a Nord delle Alpi.
Il suo nome deriva forse dal latino Aqua Fracta, nella letteratura escursionistica si trova sia Acquafraggia che Acqua Fraggia.
Da Borgonuovo di Piuro si sale a Savogno per uno dei due sentieri che raggiungono la località, abitata come Codera tutto l’anno (ore 1,15).
Quello panoramico passa vicino alle cascate ed è attrezzato con un paio di comode scalette metalliche, quello storico passa per le antiche stalle utilizzate dagli abitanti di Savogno.
Da Savogno (rifugio), dopo aver visitato il paese e sostato sulla panoramica piazzetta (statua di don Guanella, che vi visse per qualche anno), si seguono le indicazioni per il passo di Lei, che portano a superare una balza con bella vista su ripide placche e il torrente Acquafraggia, raggiungendo l’Alpigia, un pascolo disseminato di baite, molte fornite di parabole televisive e celle solari.
Il sentiero, sempre ben segnalato, dopo aver superato il torrente piega a sinistra, supera con un bel tracciato un ripido pendio, piega poi a Nord per raggiungere le baite di Ponciagna (fontana, lapide per i partigiani garibaldini caduti pochi giorni prima della liberazione) e con un ultimo balzo raggiunge la conca nella quale si trova il lago, a cui si arriva con una breve discesa.
Ore 4,30.
A sinistra si raggiunge il passo di Lei, a destra quello di Madris. Per entrambi ore 1,30.