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Mont Ros de Champorcher, da Mont Blanc

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A cura di:

Ultimo rilievo: 10/02/2007
Difficoltà
WT2
Lunghezza
10.19 Km
Quota di partenza
1753 m
Altezza di arrivo
2288 m
Dislivello positivo
435 m
Dislivello negativo
435 m
Tempo di andata
02h30'
Tempo di ritorno
01h30'
Periodo consigliato
Esposizione
E W S N NW NE SE SW NNE ENE ESE SSE SSW WSW WNW NNW

Accesso

Lasciata l'autostrada all'uscita di Pont-Saint-Martin si svolta a sinistra e si imbocca la strada statale 26 sino a Bard; poco dopo si svolta a sinistra imboccando la strada regionale 2 per Champorcher. Si risale tutta la valle di Champorcher e sino al capoluogo, subito dopo si prende sulla destra la strada che porta al villaggio di Mont Blanc: si prosegue per alcuni chilometri sino al raggiungimento di un ampio parcheggio lungo la strada, nei pressi di Mont Blanc. Per chi proviene dall'alta valle si consiglia l'uscita dall'autostrada a Verrès, si svolta a destra imboccando la strada statale 26 sino al bivio per Champorcher. 

Introduzione

Ai piedi della Tête des Hommes e della Gran Rossa si estende una particolare balconata sulla sottostante vallata di Champorcher. La meta dell'escursione è il Mont Ros, un piccolo rilievo dai pendii non eccessivamente ripidi che ne permettono il raggiungemento senza particolari difficoltà. 

Descrizione

Lasciata l'auto ci si incammina lungo la stradina che conduce al punto di partenza dell'itinerario. Seguendo le indicazioni per il Rifugio Barbustel si inizia a risalire la ripida parte iniziale del sentiero, costeggiato da ringhiere in legno. Si prende quota incontrando dopo pochi minuti il bivio per l'Arcomy (1805 m, 0h05', ) che si trascura proseguendo con una breve svolta a sinistra. Si attraversa un breve tratto di bosco di larice (Larix decidua) per poi confluire in un piccolo avvallamento che viene risalito con una serie di svolte. Durante la salita si lascia a destra un alpeggio solitario e si continua a salire lungo un ampio canalone che ci conduce rapidamente nei pressi del rudere di Grand Cort (1940 m, 0h20'). Poco dopo si incontra la palina per il colle Terra Rossa (1963 m ,0h30', ), si prosegue a sinistra sul pendio che diminuisce leggermente di intensità sino ad incontrare una biforcazione nelle tracce: si segue sulla sinistra il percorso in direzione della nostra meta e del lago Vernoille al cospetto della Torretta e della Tete des Hommes. Si supera un piccolo impluvio e si inizia a risalire, con taglio a mezza costa, un breve pendio inclinato. Si risale in diagonale indirizzandosi verso l'alpeggio Vernoille Desot (2134 m) lasciandolo però sulla destra. Lentamente ci si avvicina al lago Vernoille (2145 m), aggirandolo sulla sinistra e trovandosi al cospetto del bellissimo pendio innevato che discende dal Mont Ros. Si risale in direzione della vetta, seguendo le eventuali tracce. Si transita nei pressi di Vernoille Damon (2179 m) e ci si inserisce in un lieve avvallamento, prendendo rapidamente quota. Si possono compiere alcune svolte, per mitigare un po' il pendio, per raggiungere la crestina finale: si svolta a sinistra ed in pochi minuti si raggiunge la cima rocciosa del Mont Ros (2289 m, 1h30'). Il ritorno avviene per la medesima via dell'andata (1h00'). Galleria fotografica Primo tratto di salita Bivio per il colle Terra Rossa Ai piedi della Torretta Il panettone nevoso del Mont Ros Vernoille Desot Lago Vernoille Vernoille Damon Salendo verso la cima Sulla crestina, verso la cima Dalla vetta, i monti di Champorcher

Riferimenti Bibliografici

  • Tracce Lievi - Massimo Martini - Martini Multimedia Editore, Saint-Vincent, 2007

Galleria fotografica

© 2021 - Massimo Martini
© 2021 - Massimo Martini

Ci siamo stati