Monte Oriolo, da Barni
Accesso
Da Lecco o da Como si percorre la Statale 639 fino ad Erba. Da qui si imbocca la SP40 "Valassina" e si oltrepassano i centri di Ponte Lambro, Caslino, Canzo, Asso, proseguendo fino a Lasnigo; appena prima del paese, a destra, si cerca la deviazione per la Coca di Crezzo. Si percorre tutta la valletta boscosa ed agricola e, quando la strada comincia a scendere verso Barni, si svolta a sinistra per il ristorante "La Madonnina". All'ultimo tornante prima del locale, si parcheggia in uno spiazzo per il carico del legname.
Introduzione
Escursione breve ed ombrosa che conduce sul crestone boscoso che divide la Valassina dalla Conca di Crezzo. La flora arborea varia dal castagneto/faggeto umido ed oscuro alla qurceta arida ed assolata. A tratti si aprono scorci panoramici sul ramo di Lecco del Lario e sulle Grigne; Dal lato opposto la vista comprende tutte le elevazioni prealpine del Triangolo Lariano.
Descrizione
Dallo spiazzo del parcheggio si prosegue verso sud-ovest lungo la pista tracciata dai mezzi forestali, facendo attenzione a tralasciare le diramazioni secondarie. Il tracciato principale, oltrepassata una tettoia con recinto per cavalli, risale il fianco del dosso con ampi tornanti dal fondo reso irregolare dal ruscellamento delle piogge sul terreno argilloso impermeabile. In breve si giunge ad una radura erbosa e da qui, sulla linea di massima pendenza del largo crinale, si raggiunge la cima del Monte Colla 1101m occupata dalle antenne di un ripetitore. Si avanza attraverso un prato, per rientrare nel bosco di culmine e ritrovare una traccia di sentiero che segue il profilo di tutte le elevazioni fino a quella più meridionale, Monte Oriolo 1076m. Lungo questo percorso, in modo alternato verso est o verso ovest, si ammirano i panorami strettamente alpini e alpinistici delle Grigne oppure le alte colline del Triangolo Lariano convergenti al Passo del Ghisallo, ben noto ai ciclisti.
Se si vuole mantenere per la gita un carattere di brevità per occupare una mezza giornata libera, il ritorno non può che essere lungo il sentiero di andata. Altrimenti è possibile scendere dal Monte Oriolo a Lasnigo lungo un sentiero ripidissimo e malagevole e poi ripercorrere la carrozzabile della Conca di Crezzo fino al parcheggio de "La Madonnina".