Sorgente del Po, da Pian della Regina

Introduzione
Il toponimo “Pian della Regina” nacque in epoca rinascimentale per bilanciare l'intitolazione del “Pian del Re”, omaggiando la regina Claudia di Francia. "Melzé", il nome originario in occitano, significa “larice”.
Descrizione
Partire da Pian della Regina (o Pian Melzé, 1727 m), imboccare la strada sterrata che scende verso sud-ovest accanto ad alcune case. Ignorare la diramazione a sinistra che contorna la borgata verso il Ponte Riondino e Crissolo, e mantenersi sulla sterrata pianeggiante che volge a destra (ovest), attraversando l’ampio pianoro.
Trascurare una successiva deviazione a sinistra (ponte sul Po) diretta al Monte Granè e al Lago Chiaretto, e proseguire sulla sterrata che, diventando più stretta e sconnessa, inizia a salire gradualmente. Passare accanto a una piccola chiesetta e alla Casa Alpina Pian della Regina. Al termine della pista, guadare il torrente proveniente dal Cumbal del Rio e continuare sul sentiero ben tracciato che si mantiene a mezzacosta.
Raggiunto un bivio all’imbocco di Pian Fiorenza, scegliere il ramo di destra, più diretto. Affrontare una salita più marcata che traversa le pendici meridionali del Truc Battaglie, quindi salire con due ampi tornanti. Superare un breve tratto soggetto a frana, proseguire in diagonale e ricevere da sinistra il sentiero precedentemente ignorato da Pian Fiorenza.
Risalire con alcune svolte il pendio erboso accanto a due piccole cascate. Trascurare a sinistra la breve deviazione alla Cappella della Beata Vergine delle Nevi, posta in posizione panoramica sul vallone, e sbucare infine sulla strada asfaltata in corrispondenza dell’imbocco di Pian del Re (2020 m).