Cento fili per cento anni

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E’ stata posizionata in questi giorni di fronte al Municipio di Lecco la statua “Cento fili”, l’opera artistica che la Fondazione Cassin ha voluto regalare a Riccardo per i suoi cento anni e alla città di Lecco.

I fili per ora sono 99, in attesa del centesimo che verrà collocato alle ore 11 del 2 gennaio 2009 – giorno del compleanno - per completare la statua e per segnare in modo indelebile la storia di un uomo che è quella dell’alpinismo del secolo scorso, un alpinismo poco tecnologico, fatto di allenamenti nei fine settimana, di avvicinamenti con mezzi di fortuna, di attrezzatura realizzata in casa e di tanta, smisurata passione, ma anche di ineguagliabile talento e valore.
Il monumento - denominato “100 fili” - nasce da un progetto dell’architetto lecchese Massimo Brambilla: “Come i fili d’erba di un prato nascono e vivono riuscendo a farsi strada anche nella nuda roccia e alcuni crescono diritti e rigogliosi, altri un po’ storti e malandati, così sono trascorsi i cento anni di Riccardo – spiegano l’architetto Brambilla e Monica Cassin, vicepresidente della Fondazione - Alcuni duri, come gli anni della prima infanzia o di quella grande delusione che si chiama K2, altri slanciati verso l’alto come gli anni fulgidi delle vittorie alpinistiche, alcuni significativi, altri sofferenti, ogni anno è stato inciso dalle vittorie e dalle sconfitte, dalle gioie e dai dolori, dalle fatiche e dalle soddisfazioni che solo una vita così intensa può aver dato”.
Le dimensioni del monumento sono approssimative di m. 1,60 x 4,60 x 3,00 di altezza. “E’ realizzato in ferro che negli subirà le alterazioni dovute al trascorrere del tempo fisico e atmosferico, proprio come avvenuto per Riccardo – concludono Massimo Brambilla e Monica Cassin - La base, a cui sono saldati i cento tondini, ha un apposito angolare di contenimento per le pietre che ricoprono il fondo. Il tutto è semplicemente appoggiato al terreno”.
Il monumento è stato donato dalla Fondazione Riccardo Cassin alla città di Lecco e dopo la temporanea esposizione di fronte al Municipio – dove resterà circa un mese - verrà collocato in altra sede, in corso di definizione.