A Piedi tra le Nuvole

da Domenica, 10 Luglio, 2005 - 08:00 a Domenica, 28 Agosto, 2005 - 20:00
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A Piedi tra le Nuvole

A piedi in... Paradiso! Luglio e Agosto nel Parco più antico d'Italia

Itinerari guidati, mercatini enogastronomici, passeggiate a cavallo… e a “Piedi tra le Nuvole”

Articolo di: 360info

Il Parco Nazionale del Gran Paradiso, primo parco nazionale istituito in Italia nel 1922, ha un “cuore azzurro” chiamato Colle del Nivolet, un altopiano che si estende per circa sei chilometri fra l'alta Valsavarenche (Valle d'Aosta) e la Valle dell'Orco (Piemonte), ad una quota media di circa 2.420 metri. Il nome Nivolet (o Nivolé) nel dialetto locale è legato alle nuvole che, grazie anche ai due piccoli laghi alpini e alle molte torbiere dell'altopiano, popolano molto spesso i cieli sopra al colle.

Di qui anche il nome della rassegna estiva "A piedi tra le nuvole" che da tre anni offre ai visitatori l'opportunità di scoprire questo angolo incontaminato del Parco con escursioni guidate dai Guardaparco, percorsi natura, mercatini enogastronomici, trekking a cavallo nelle domeniche di luglio e agosto (10 luglio-28 agosto).

Le località del Serrù, del Chapili, di Ceresole Reale (che si estendono a sud del Nivolet e sono dotate di parcheggi custoditi) o della Valsavarenche (versante valdostano del Parco Nazionale Gran Paradiso) presentano molti itinerari per salire al Colle del Nivolet, adatti a ogni tipo di età e di preparazione.

E' possibile visitare ad esempio le case di caccia costruite dai sovrani sabaudi nei secoli scorsi, come quella del Gran Piano di Noasca, o altre attualmente trasformate in rifugi (il Rifugio Savoia sul pianoro del Nivolet, voluto da Vittorio Emanuele II).

I numerosi "sentieri natura" del Parco Nazionale del Gran Paradiso – arricchiti da un'attenta segnaletica - consentono al visitatore di osservare e conoscere l'ambiente.

Grazie alle istruzioni dei Guardaparco è possibile dedicarsi alla scoperta della vita e dei segreti degli animali del Parco : lo stambecco, il lupo, l'aquila, la volpe... fino ai più sconosciuti come l'ermellino e lo scoiattolo che faranno da "protagonisti" di ogni domenica ecologica senz'auto.

Nei paesini attorno a Ceresole Reale e nei rifugi in quota proporranno le specialità locali: il salame di patate, la polenta ceresolina, la toma con la composta e l'Erbaluce Nivolet degli Amici del Gran Paradiso. Ogni turista potrà votare il piatto più apprezzato che verrà premiato nell'ambito della manifestazione “Sapori del Nivolet” prevista per domenica 28 agosto 2005. I votanti parteciperanno inoltre ad un'estrazione che metterà in palio soggiorni di più giorni nel Parco.

Durante le domeniche estive è possibile raggiungere il Colle del Nivolet con speciali navette messe a disposizione dal Gruppo Torinese Trasporti (GTT) dal parcheggio del Serrù (6 km dal Nivolet), ma anche più in basso: da Pont Canavese, Villa, Locana e da quest'anno anche da Ivrea e Torino.