Presentata la dodicesima edizione di Oltre le vette

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E’ stata presentata ufficialmente la dodicesima edizione di Oltre le vette – Metafore, uomini, luoghi della montagna, la manifestazione culturale organizzata dal Comune di Belluno e curata da Flavio Faoro in programma nella città ai piedi delle Dolomiti dal 3 al 19 ottobre.

Come in passato, la rassegna bellunese presenta un calendario ricco di proposte ed eventi capace di coinvolgere pubblici diversi, dagli alpinisti ai cinefili, dagli storici agli amanti della pittura e dei libri, dai viaggiatori agli sportivi. Nelle passate edizioni, infatti, Oltre le vette ha visto la presenza di molte migliaia di spettatori provenienti dall’intero Triveneto per incontrare personaggi famosi, divertirsi, scoprire cose nuove, visitare questa piccola bellissima città. E l’importanza della manifestazione è sottolineata dai numerosi partner ufficiali di Oltre le vette, pubblici e privati, e dai molti sponsor, a partire dalla Banca Polare di Verona, intervenuti a sostegno dell’iniziativa.
Anche quest’anno il festival bellunese non è dedicato a uno specifico tema: è la rassegna stessa, con la sua molteplicità di proposte culturali e artistiche sul tema della montagna, a rappresentare una forte occasione di divertimento, riflessione e approfondimento sull’intenso rapporto che ci lega alle “terre alte”. Ben altro, quindi, dalle tragedie, dai salvataggi impossibili e dalle epopee di sopravvissuti, apparentemente gli unici aspetti della montagna di cui parlano tanti mezzi di informazione. È la profondità, spesso nemmeno interamente avvertita, del nostro rapporto con le montagne il vero tema di Oltre le vette, anche in questa dodicesima edizione che, fra l’altro, ne fa una delle più longeve manifestazioni culturali sulla montagna in Italia. Anche l’immagine ufficiale della rassegna (una fotografia di Michele Dalla Palma che ritrae una magnifica vetta del Pakistan riflessa in uno specchio d’acqua) vuole sottolineare il valore duplice – visibile/invisibile, conscio/inconscio, apparente/reale – della montagna nella nostra quotidianità.
Ma veniamo al programma della rassegna. Oltre le vette quest’anno avrà un’apertura anticipata al 26 settembre alle 18 in occasione dell’inaugurazione della mostra Il Monte Analogo della pittrice Giancarla Frare, artista di grande livello e personalità con importanti mostre all’attivo in Italia e all’estero. Le sue grandi opere su carta saranno ospitate a Palazzo Crepadona nel Cubo dell’architetto Mario Botta, una struttura prestigiosa che accoglierà con grande efficacia questi dipinti di originale modernità.
L’inaugurazione ufficiale della rassegna avrà luogo, invece, venerdì 3 ottobre, con l’apertura delle mostre (importante quella dedicata ai fratelli Bruno ed Ettore Castiglioni, ma interessante anche quella dedicata ai rifugi alpini della provincia di Belluno nelle collezioni di cartoline e la Mostra mercato del libro di montagna) e la prima serata al Teatro Comunale con l’alpinista ticinese Silvia Metzeltin, protagonista di uno spettacolo dedicato all’alpinismo femminile. Sempre a proposito di alpinisti, altri attesi ospiti sono l’alpinista e fotografo Michele Dalla Palma (il 9 ottobre) e il giovane e fortissimo climber Luca Zardini “Canon” (il giorno successivo), protagonista di moltissime competizioni internazionali di arrampicata sportiva. Un altro ospite d’eccezione sarà il regista e alpinista Marco Preti (domenica 12 ottobre), autore di molti film di esplorazione e avventura.
A proposito di cinema, da sempre uno dei punti forti della rassegna, oltre alle due serate organizzate in collaborazione con il TrentoFilmFestival, con alcuni capolavori dell’ultima edizione, Oltre le vette presenterà due appuntamenti di assoluto prestigio. Il primo, in programma venerdì 17 ottobre, è la proiezione del film South di Frank Hurley, opera del 1919 presentata con commento musicale dal vivo del maestro Ian Lawrence Mistrorigo, che racconta, attraverso immagini originali e straordinarie, l’epopea nei mari antartici di Ernest Shackleton e della nave Endurance, una delle più grandi avventure di tutti i tempi. L’altra serata imperdibile è quella del 19 ottobre, quando al Teatro Comunale sarà proiettato, in prima nazionale, il film No Pay – No Prospects – Not much Pleasure di John Mead, dedicato alla figura di Bill Tilman, grande alpinista ed esploratore inglese che combattè a fianco dei partigiani italiani sulle montagne bellunesi, al quale la città di Belluno ha dedicato una via.

Anche il teatro ha una presenza costante nella rassegna bellunese e questa dodicesima edizione non fa eccezione. Di grande rilievo lo spettacolo Il poema dei monti naviganti, tratto dal libro La leggenda dei monti naviganti di Paolo Rumiz, presentato con grande successo a Oltre le vette lo scorso anno. Da quel libro l’attrice Roberta Bigiarelli ha tratto, con la collaborazione dello stesso Rumiz, uno spettacolo di grande effetto, in calendario per sabato 18 ottobre.

Un importante spazio sarà dedicato anche al novantesimo anniversario della fine della Grande Guerra, conflitto che proprio in montagna assunse la sua dimensione più terribile. Nel pomeriggio di sabato 11 ottobre si terrà un convegno dedicato alla figura di Piero Jahier, di religione valdese, letterato e ufficiale volontario degli alpini proprio a Belluno, autore di quel Con me e con gli alpini ritenuto uno dei più importanti testi sulla guerra. La stessa sera al Teatro Comunale sarà il Gruppo musicale di Costalta a presentare “Cla maledöta guera” – Dialogo tra l’alpino del Popera e il tenente Jahier, uno spettacolo – concerto, basato anche su testi di Jahier. E, sempre sul tema del primo conflitto mondiale, sabato 18 ottobre sarà presentato il libro di Italo Zandonella Callegher La valanga di Selvapiana, con interventi di Matteo Fiori e letture di Antonella Morassutti.
Ancora per il teatro, da segnalare lo spettacolo Tacere è la nostra virtù – Omaggio a Cesare Pavese nel centenario della nascita, con Sandro Buzzati e Orj Jedlowski, in programma venerdì 10 ottobre alle 18 all’Auditorium Comunale. Il legame fra letteratura e teatro troverà ulteriore approfondimento con il laboratorio Scrivere per il teatro con l’attore Marco Manchisi, previsto nei pomeriggi di sabato 11 e domenica 12 ottobre, mentre la mattina, lo stesso Manchisi, sarà protagonista dello spettacolo Letture teatralizzate sul Vesuvio, all’Auditorium Comunale, con testi dedicati a quella che a Napoli chiamano semplicemente A’ muntagna.
Come in passato, sono diversi i volumi che autori ed editori presenteranno al pubblico di Oltre le vette. Di grande rilevanza l’incontro con lo scrittore Erri De Luca, fissato per lunedì 13 ottobre alle 18 al Teatro Comunale, già atteso già lo scorso anno, appuntamento poi annullato a causa di un’indisposizione. Saranno dunque contenti i suoi moltissimi estimatori che potranno sentirlo presentare il suo Sottosopra – Alture dell’Antico e del Nuovo Testamento, volume in cui, con attenta sensibilità, esplora il ruolo della montagna nelle Sacre Scritture.
La montagna, estiva e invernale, è la protagonista di altri due volumi che saranno presentati durante le rassegna: il libro di Vittorino Mason Sulle tracce di pionieri e camosci – Vie normali nel Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, un raccolta di salite su quasi tutte le cime del Parco, e di Scialpinismo di frontiera – 112 itinerari dal Peralba allo Schiara di Gianpaolo Sani, antologia di percorsi nel severo ambiente delle Dolomiti invernali.
I lunghi viaggi a piedi della tradizione religiosa medievale rivivono oggi nell’interesse di molti ed è a loro che è rivolto l’incontro del 9 ottobre con il giornalista e scrittore Fabrizio Ardito che presenterà il volume Lungo la Francigena. A piedi sulla via di Sigerico dal Gran San Bernardo a Roma, edito dal TCI.
Anche quest’anno il programma prevede iniziative dedicate ai giovani e agli anziani: per i primi è prevista, nel pomeriggio di domenica 5 ottobre, la presentazione di DVD realizzati da scuole di Belluno sul tema dell’acqua, mentre gli ospiti della casa di riposo, e il pubblico che vorrà partecipare, nel pomeriggio di giovedì 9 ottobre potranno incontrare lo scrittore e regista Franco Michieli che presenterà il suo film La via invisibile.
Veniamo ai convegni di studio e alle tavole rotonde, importanti occasioni di approfondimento e diffusione della cultura della montagna. Si inizierà sabato 4 ottobre all’Auditorium Comunale con il convegno Ettore e Bruno Castiglioni, due fratelli e la montagna – Tra alpinismo, ricerca e lotta per la libertà. Quest’anno è il centenario della nascita di Ettore Castiglioni, importante figura nel panorama culturale della montagna. Il convegno è dedicato anche al fratello Bruno, in occasione della donazione della sua biblioteca, da parte del figlio Giovanni Battista, alla Fondazione Giovanni Angelini di Belluno. Lo stesso giorno alle 18 l’Auditorium ospiterà la tavola rotonda Da ricovero a ristorante – I rifugi alpini possono ancora definirsi tali? Con l’intervento di amministratori pubblici, gestori di rifugio ed esperti, mentre il mattino successivo, domenica 5 ottobre, si terrà il consueto Convegno nazionale del Gruppo Filatelici di Montagna. Molto importante anche il convegno in programma il pomeriggio di domenica 12 ottobre presso la sala Dal Pont di Viale Fantuzzi, dal titolo CAI, Soccorso alpino, guide alpine, volontariato della montagna: peso per le istruzioni o risorsa autentica per il territorio e le sue comunità? Luci ed ombre nella legislazione vigente e nelle normative di settore. Altro appuntamento molto significativo è il convegno dedicato alla medicina di montagna che si terrà il mattino di sabato 18 ottobre all’Auditorium Comunale: il tema è Problemi medici nello sci alpino e nordico, in particolare su fisiologia e patologia da usura nello sci alpino, di fondo e nello sci alpinismo.
Alcune importanti istituzioni culturali della montagna da anni hanno un appuntamento nel calendario di Oltre le vette: anche in questa dodicesima edizione, dunque, la Fondazione Antonio Berti, l’Associazione Premio Letterario Giuseppe Mazzotti e la Fondazione Silla - Ghedina illustreranno al loro attività e assegneranno i premi letterari e alpinistici dei rispettivi concorsi 2008.
Imponente, come di consueto, è l’impegno promozionale della rassegna, attraverso un piano di comunicazione su testate e organi di informazione del Triveneto e sulle riviste del settore. Per questa edizione, fra l’altro, Oltre le vette avrà uno stand a LongaroneFiere all’interno di Dolomiti Outdoor, manifestazione sul tempo libero e la montagna in programma alla fine di settembre. Oltre 21.000 sono i pieghevoli con il programma ufficiale distribuiti nel Bellunese e nelle province vicine, mentre sugli spazi pubblici saranno affissi più di 1.000 manifesti e locandine. L’ufficio stampa della rassegna coordinerà la diffusione di comunicati e immagini per ognuna delle giornate della manifestazione.
L’ingresso alle serate di Oltre le vette è a pagamento, con gli stessi prezzi dello scorso anno, 6€ intero e 5€ ridotto (studenti, soci CAI e spettatori con più di 65 anni). L’abbonamento all’intera rassegna permette di godere di condizione davvero favorevoli: ogni serata avrà un costo di soli 3 € per chi ha diritto alla riduzione e di 4 € per tutti. A partire dal 15 settembre presso l’ufficio di Oltre le vette in piazza Duomo 2 sarà possibile prenotare l’abbonamento, con l’assegnazione del posto al Teatro Comunale.
Tutto è pronto, dunque, per fare anche di questa dodicesima edizione un appuntamento di successo: gli ingredienti ci sono, la passione e l’interesse del pubblico siamo certi non mancheranno.
Per ogni informazione sulla rassegna si può consultare il sito www.oltrelevette.it o telefonare al numero 0437 913282.