Bivacco Slataper

Ritratto di gioma
gioma
0 votes
+
Vote up!
-
Vote down!
Data rilievo: 
15/07/2009
Quota di partenza: 
1 245 m
Quota di arrivo: 
2 650 m
Dislivello: 
1 405 m
Lunghezza*: 
16.00 km
Tempo di salita o complessivo*: 
4h25'
Tempo di discesa: 
3h25'

INTRODUZIONE
Dal parcheggio sono possibili due soluzioni:
1) Prendere la seggiovia e salire ai 1580 m. del Rifugio Scotter, risparmiando 50 minuti e 335 m. di dislivello.
2) Superare la sbarra, che chiude al traffico la carrareccia e proseguire a piedi fino a Rifugio Scotter.

DESCRIZIONE
Superata la sbarra, la larga carrareccia (segnavia 228) sale verso il Rifugio Scotter. Dopo alcune centinaia di metri svoltiamo a sinistra attraversando un ponticello sul Ru Secco. La strada inizia a salire con pendenza costante fino al Rifugio Scotter m. 1580, (0,50). Dopo il rifugio si gira a sinistra , poco dopo a destra il sentiero 229 per Forcella Piccola e il Rifugio Galassi. La strada prosegue fino alla partenza della teleferica per il Rifugio San Marco (0,20), attraversato il canalone che scende dalla Cima Bel Pra si inizia a risalire il bosco del Col de Chi de Os . Il sentiero sale ripido e dilavato dalle acque fino alla radura dove sorge il Rifugio San Marco (0,25). In fondo alla radura a destra il sentiero 227 per il Rifugio Galassi. Proseguiamo diritto per il sentiero 226 che porta a Forcella Grande (dalla Forcella passano le Alte Vie delle Dolomiti n. 3,4,5). Superiamo un dosso al limite del bosco e passiamo vicino a una sorgente d’acqua. Si risale il profondo e accidentato canalone (Giou Scuro). La mulattiera, a ripidi tornanti, prima stretti e poi sempre più ampi, in parte intagliati nella roccia, sale nel vallone e porta per pendii sempre meno inclinati all’ampia forcella, fare attenzione in caso di pioggia. Fino alla Forcella Grande m. 2255 (1,15 dal Rifugio San Marco). Andiamo a sinistra per il Bivacco Slataper e la Ferrata Berti segnavia 246. Il sentiero corre lungo il versante ghiaioso di Punta Taiola e di Punta dei Ross, perdendo una quindicina di metri di quota. Sotto di noi la verdeggiante conca dell’alta Valle di San Vito. Attraversiamo alcune lingue detritiche e arriviamo al bivio con il sentiero 243, che sale dalla valle, qui termina il tratto quasi pianeggiante. Continuiamo superando canalini detritici, di fronte alle bastionate della parete della Caccia Grande entrando nel vallone del Fond de Rusecco. Diverse lastronate ripide ci portano verso il bivacco che appare in alto. Diversi gli itinerari che si possono seguire dovuti ad eventuali nevai che possono essere presenti. La vista del bivacco consente di scegliere l’itinerario migliore (1,35 dalla forcella ).Una zona molto selvaggia e poco frequentata, curiosi i massi squadrati che scendo da Punta dei Ross. Ritorno per lo stesso percorso.
A sinistra per lastronate in 15 minuti si giunge alla Forcella del Bivacco 2670 m. Qui inizia la Ferrata Berti che porta al Rifugio Vandelli e fa parte del percorso dell’Alta Via delle Dolomiti n. 3.
Ritorno:
Bivacco Slataper-Forcella Grande ore 1,10
Forcella Grande-Rifugio San Marco ore 1
Rifugio San Marco-Parcheggio seggiovia ore 1,15