Sas delle Dodici via Ferrata Gadotti

Ritratto di LaDella
LaDella
0 votes
+
Vote up!
-
Vote down!
Data rilievo: 
2/09/2013
Quota di partenza: 
1 416 m

Dal rifugio Soldanella si riattraversa il ponte e si inizia a salire seguendo le palline indicatrici. Si prosegue sulla strada fino a un bivio. La sterrata prosegue sulla sinistra, mentre noi prendiamo la strada che la incrocia sulla destra (non segnata ma molto evidente).
Di li a poco troviamo sulla sinistra le indicazioni per il Bivacco Zeni.
Dapprima si sale per il bosco, poi questo si fa piu' rado. Continuiamo a costeggiare il Rio Vallaccia, che nel 2013 aveva danneggiato parte del sentiero (attenzione a non prendere la traccia sbagliata)
Ignoriamo ils sentiero 615B che ci riporterebbe a valle, e a circa 1900m troviamo un'altra indicazione che ci mostra il sentiero 635 che sara' la nostra via di rientro.
Proseguiamo diritto sempre in salita su stretti tornanti fino a passare un tratto attrezzato con cavo.
Arriviamo finalmente al pianoro dove si trova il Bivacco Zeni (2100m.
In lontananza vediamo il sentiero che porta zigzagando alla Forcella di Vallaccia. Noi invece seguiamo le indicazioni per la Cima Dodici,
L'attacco della ferrata non e' lontano.
La ferrata si svolge su roccia sempre ben attrezzata e su tratti erbosi. Vi sono alcuni passaggi molto esposti ma sempre ben assicurati e non particloarmente difficili.
Usciamo su un ampio anfiteatro e su sentiero ghiaioso scendiamo per poi risalire alla forcelal dove voltiamo a destra verso la croce della Cima Dodici dalla quale il panorama sulla val di Fassa e' di ineguagliata bellezza.
Per la discesa, ritornatio al bivio proseguiamo ancora per qualche decina di metrivers la cima Sas Aut, ma seguiamo poi il sentiero 630 che scende verso Vigo.
I primi tratti di sentiero sono ripidi e attrezzati con cavo, e la pendenza rimane anche quando il sentiero rientra nel bosco.
Continuiamo a scendere, ignoriamo l'indicazione per il sentiero 642 e proseguiamo sulla destra.
Arrivati in prossimita' del fiume fare attenzione ai cartelli che ci indicano il sentiero che attraversa il Rio Vallaccia (in secca nel settembre 2013). Continuando a scendere per il bosco sulla sinistra orografica del fiume, si arriva a San Giovanni/Vigo di Fassa oppure a Soraga.
Per rientrare alla Soldanella, come detto si prosegue dritti e si attraversa il fiume. siamo di nuovo a 1900m ma il sentiero riprende a salire fino a tornare a una quota massima di 2100m.
Contorniamo tutto il Sasso delle Dodici tra boschi e pietraie per arrivare finalmente al bivio sopra citato e riprendere il sentiero 615 che ci riportera' alla macchina.

Per il giro completo, senza contare le soste, ci abbiamo messo circa 7 ore, di cui 3 ore per arrivare alla cima e 4 per scendere!!
Il percorso di rientro e' abbastanza faticoso in quanto inizia molto ripido; una volta scesi al fiume si riprende a salire e quando si arriva finalmente in piano si deve affrontare una lunga pietraia.

Escursione sulla cantena dei Monzoni, meno affollata del vicino Catinaccio ma
altrettanto bella.

ATTENZIONE la ferrata per il Sas Aut e' chiusa ormai dal luglio del 2012 per manutenzione. Vi sono dei cartelli a valle che indicano la chiusura del sentiero 630 dal bivio con il 617 (quello descritto nella mia relazione)alla forcella Costella. Mi sembra di aver visto che quest'anno i cavi della ferrata sono stati rimossi quindi come ferrata, il tratto e' decisamente inagibile.