Relazioni Punti di interesse Ci sono stato Magazine Webcam

Rifugio Chalet de l'Epée, da Surrier

Profile image

A cura di:

Ultimo rilievo: 10/09/2012
Aggiornato il: 04/05/2025
Difficoltà
T2
Lunghezza
0.00 Km
Periodo consigliato
Esposizione
E W S N NW NE SE SW NNE ENE ESE SSE SSW WSW WNW NNW

Accesso

Dalla barriera dell'autostrada A5 di Aosta-Ovest, tenere la sinistra seguendo le indicazioni per Aosta - Saint-Pierre. Dopo un chilometro, alla rotonda, prendere la seconda uscita per immettersi sulla Strada Statale SS26. Proseguire per 4,3 chilometri, superando l'abitato di Saint-Pierre, fino a raggiungere una rotonda con l'effige del Parco Nazionale del Gran Paradiso. Prendere la prima uscita e continuare sulla SS26 per altri 4,2 chilometri fino ad arrivare ad Arvier e alla rotonda dedicata al ciclista Maurice Garin. Prendere la seconda uscita e proseguire su Via Corrado Gex fino a Leverogne, a un chilometro di distanza. Alla biforcazione, tenere la sinistra e imboccare la Strada Regionale SR25. Risalire per 15,8 chilometri, superando il capoluogo di Valgrisenche, fino a raggiungere il villaggio di Bonne. Da qui, procedere sulla stretta strada comunale per altri 5,9 chilometri risalendo la vallata sulla sinistra orografica fino a raggiungere, dopo una breve discesa, il parcheggio 🅿️a pagamento di Surrier, dove è possibile lasciare l'auto.

[0h50'] - [31,9km]
Come arrivarci con GMaps
Come arrivarci con Apple Maps

Le indicazioni fornite sono state verificate con attenzione alla data di rilevamento dell'itinerario. Tuttavia, si consiglia vivamente di controllare eventuali variazioni intervenute successivamente, soprattutto riguardo al percorso di accesso al punto di partenza. Prima di intraprendere il viaggio, è opportuno consultare strumenti di navigazione aggiornati per ottenere indicazioni stradali precise e attuali. Raccomandiamo l'utilizzo di app per la navigazione satellitare, come Google Maps o Apple Maps, per garantire la massima accuratezza e sicurezza del tragitto.

Descrizione

0h00' 0,00km 0m 9A 10 12 Dal parcheggio, scendere brevemente lungo la strada asfaltata fino a raggiungere la palina segnaletica che indica tutti gli itinerari della zona. Prendere la strada sterrata sulla destra, passando vicino al ristoro "Il Chiosco", noto per l'ottimo servizio bar. Proseguire lungo la strada sterrata in salita fino a incontrare un bivio.

0h15' 0,62km 67m 9A 10 Svoltare a sinistra e proseguire sulla strada poderale entrando nel bosco di larice passando a monte dell'alpeggio di Truche (1885m) raggiungendo in breve un bivio. 

0h23' 0,97km 100m 9A 10 Trascurare la deviazione a sinistra per Truche e continuare diritti sulla strada che si inoltra nel Bois de Truche con i suoi spettacolari larici (Larix decidua) ed in breve raggiungere il bivio per l'alpeggio Arolla (1909m ).

0h33' 1,42km 136m 9A 10 Trascurare la stradina a sinistra per Arolla e proseguire per un centinaio di metri sino ad incontrare una palina segnaletica.

0h35' 1,53km 157m 9A 10 Imboccare il sentiero a destra che inizia a salire tra larici secolari, alcuni evidenziati con targa di “albero monumentale”. Una serie di ampie svolte, con pendenza costante, conducono all’ingresso del Vallon de l’Invergnan, in cui si penetra con una diagonale lungo il fianco sinistro orografico, tra arbusti di rododendro e mirtillo. Si fuoriesce in un bel pianoro e, superato il ponte sul torrente, si raggiungono i caseggiati dell’alpe di Mont Forciaz (2181m).

1h20' 2,88km 391m 9A 10  

Tralasciare il segnavia  diretto al Bivacco Ravelli e seguire la sterrata d’accesso all’alpeggio. Dopo pochi metri si alza a destra il sentiero sempre con segnavia  in diagonale nel pendio prativo con arbusti. Superato un breve ma ripido pendio ci s’innesta nel sentiero trasversale che collega i rifugi Bezzi e Chalet de l’Epée. Si segue a sinistra e si scavalca la piatta dorsale del Mont Forciaz, con ampie vedute sui versante opposto della Valgrisenche, in particolare Mont Ormelune, Col du Mont e Ruitor . Attraversato il breve ripiano ai margini della pietraia, si sbuca nella alla sterrata segnavia  di fronte dell’alpe Epée. Si percorre a destra in lieve salita fino al Rifugio Chalet de l’Epée (2373m ,  ).

Si percorrono pochi metri a ritroso e, appena superato l’impluvio del Torrent de Bouque, si gira a destra su una traccia nei prati che passa dietro agli alpeggi de l’Epée , e s’infila nello stretto passaggio tra un cocuzzolo e il torrente. Appena più avanti si raggiunge la poderale e se ne percorre un tornante, per riprendere il sentiero a destra che scende ad incrociare due volte la strada e passa davanti ai caseggiati abbandonati dell’alpe Nouva (2160m ). Si prosegue su percorso incerto tra i pascoli, si attraversa nuovamente la strada sottostante e la si raggiunge in prossimità di un tornante. Da questo il sentiero riprende a sinistra, supera due torrenti tra gli ontani ed entra nel bosco di conifere. Seguiranno due attraversamenti stradali, nei quali si percorrono poche decine di metri su ghiaia, sempre verso valle. In vista dell’impetuoso Torrent de Mont Forciaz, vicino ad una staccionata si stacca a destra l’ultimo tratto di mulattiera che, con una serie di svolte, discende nella strada asfaltata. Poche centinaia di metri a sinistra conducono ad Usellières (1788m  ).

Punti di interesse

Collections


Galleria fotografica

© 2024 - Massimo Martini
© 2024 - Massimo Martini
© 2024 - Massimo Martini
© 2024 - Massimo Martini
© 2024 - Massimo Martini
© 2024 - Massimo Martini
© 2024 - Massimo Martini
© 2024 - Massimo Martini
© 2024 - Massimo Martini
© 2024 - Massimo Martini
© 2024 - Massimo Martini
© 2024 - Massimo Martini
© 2024 - Massimo Martini
© 2024 - Massimo Martini
Ci siamo stati
igianset

A cura di:

Rifugio Chalet de l'Epée, da Surrier
domenica 16 giugno 2024

Rifugio Chalet de l'Epée

Giornata di festa per i rifugi oggi con parecchie persone che hanno approfittato dell'occasione per salire al rifugio dovce sono stati accolti, come sempre, molto bene dai gestori. Il vento molto forte, la temperatura non da inizio estate e ancora qualche nevaio hanno impedito la salita al Col Fénetre.
igianset

A cura di:

Rifugio Chalet de l'Epée, da Surrier
domenica 19 giugno 2011

Rifugio Chalet de l'Epée

Giornata di festa per i rifugi oggi con parecchie persone che hanno approfittato dell'occasione per salire al rifugio dovce sono stati accolti, come sempre, molto bene dai gestori. Il vento molto forte, la temperatura non da inizio estate e ancora qualche nevaio hanno impedito la salita al Col Fénetre.Giornata di festa per i rifugi oggi con parecchie persone che hanno approfittato dell'occasione per salire al rifugio dovce sono stati accolti, come sempre, molto bene dai gestori. Il vento molto forte, la temperatura non da inizio estate e ancora qualche nevaio hanno impedito la salita al Col Fénetre.
Profile image

A cura di:

Rifugio Chalet de l'Epée, da Surrier
venerdì 02 agosto 2002

Rifugio Chalet de l'Epée

Accedi per postare