Becca d'Aran, dal parcheggio di La Barma
Accesso
Dall'uscita dello svincolo autostradale di Châtillon, svoltare a sinistra percorrendo Via E. Chanoux. Superare la rotonda, prendere la terza uscita e proseguire nel centro storico per circa 600 metri, quindi svoltare a destra in Via Menabrea. Seguire questa strada fino alla rotonda con il "Cervino" al centro. Proseguire lungo la strada regionale per 18,7 chilometri fino a Valtournenche, dove, verso la fine del centro abitato, all'altezza dell'Hotel des Neiges, svoltare a destra e risalire la strada comunale per Cheneil. Seguire la strada per 6,5 chilometri fino al parcheggio 🅿️ di La Barma, punto di partenza dell'escursione. Il parcheggio è ampio, ma vista la grande affluenza, nei giorni di punta conviene arrivare abbastanza presto per evitare di dover lasciare l'auto più in basso lungo la strada di salita. Poco oltre il punto di partenza è presente un ascensore turistico, sempre in funzione, che consente di risparmiare 50 metri di salita.
[0h42'] - [26,9km]
Come arrivarci con GMaps
Come arrivarci con Apple Maps
Le indicazioni fornite sono state verificate con attenzione alla data di rilevamento dell'itinerario. Tuttavia, si consiglia vivamente di controllare eventuali variazioni intervenute successivamente, soprattutto riguardo al percorso di accesso al punto di partenza. Prima di intraprendere il viaggio, è opportuno consultare strumenti di navigazione aggiornati per ottenere indicazioni stradali precise e attuali. Raccomandiamo l'utilizzo di app per la navigazione satellitare, come Google Maps o Apple Maps, per garantire la massima accuratezza e sicurezza del tragitto.
Introduzione
Vista da Valtournenche la Becca d'Aran si mostra come un'arcigna bastionata rocciosa che non lascia presagire un'agevole salita. In realtà il percorso di salita si sviluppa a partire dell'amena conca di Cheneil lungo il vallone del torrente omonimo. Dopo un primo tratto abbastanza tranquillo le pendenze aumentano e pertanto l'itinerario si conclude in tempi abbastanza brevi. Nessuna difficoltà di rilievo sino al raggiungimento del colletto che anticipa la vetta: da qui procedere con attenzione e cautela perchè le roccette finali coperte da detriti possono risultare scivolose.
Il panorama in vetta è di tutto rispetto: oltre alla spettacolare vista sul Cervino e la catena delle Grandes Murailles si può apprezzare di un bella veduta a 360° sulle vette della vallata.
Descrizione
0h00' 0,00km Dalla fine del parcheggio, individuare una palina segnaletica che indica i principali sentieri della zona. Svoltare a sinistra seguendo le indicazioni dei sentieri e , risalendo una ripida stradina agricola che, dopo un tornante verso destra, si inoltra rapidamente nel rado bosco di larici (Larix decidua). In pochi minuti si raggiunge il culmine della salita, dove ci si innesta brevemente nel percorso della Gran Balconata del Cervino .
0h12' 0,33km Superata una piccola selletta panoramica, si apre una splendida vista sul villaggio di Cheneil, immerso nei pascoli verdeggianti. Da qui, scendere brevemente lungo il sentiero fino a incontrare un’altra palina segnaletica.
0h15' 0,41km Ignorare le indicazioni per il villaggio di Cheneil e proseguire sulla strada agricola, che sale leggermente. In pochi minuti si raggiungono gli alpeggi di Château (2131 m).
0h20' 0,72km La stradina diventa un sentiero single track e, con una lunga diagonale a mezza costa, attraversa in leggera ascesa il versante meridionale spoglio del Mont Molar fino a incontrare un bel muro a secco, verso il quale sembra dirigersi il sentiero. Non lasciatevi trarre in inganno e proseguite dritti, seguendo i flebili segni, entrando in una piccola conca circondata da enormi massi, sotto le pareti rocciose meridionali della nostra meta. Ignorate sulla sinistra la traccia del sentiero per il Mont Molar (2490 m) e, in breve, si raggiunge un nuovo bivio da cui si dirama il raccordo che riconduce a Cheneil attraverso i pascoli centrali della conca.
1h00' 1,85km Proseguite dritti, puntando al torrente Cheneil 💧, che scorre rigoglioso all'interno di una piccola valletta. Una volta raggiunto, attraversatelo con un guado agevole e continuate sulla sinistra orografica dell'impluvio, procedendo in salita molto ripida fino a una nuova biforcazione.
1h45' Seguire sempre le indicazioni dei sentieri - , trascurando il sentiero che diparte a destra, inserendosi in una piccola valletta prima di confluire in un ampia conca erbosa ove si incontra l'ultimo bivio sul percorso di salita.
1h55' Svoltare a sinistra seguendo ora un sentiero single track che si addentra nella parte sinistra della conca puntando verso le guglie ardite dei Dents d'Aran. Il sentiero nel primo tratto non ha molta inclinazione ed iniza a salire con maggior intensità dopo la prima svolta a sinistra. Successivamente si risale il versante erboso con una serie di svolte prima di procedere con un lungo diagonale ascendente a mezza costa che conduce nella vicinanza della cima. Si compoie un ultimo tornante verso destra e, dopo poco pà di 200m si raggiunge una sella rocciosa dalla quale si vede la croce di vetta.
2h40' ⚠️ 〽️ Dalla sella proseguire in direzione nord su traccia di sentiero che permette di aggirare un dosso roccioso prima di affrontare la salita finale. Il sentiero risale la parete inclinata quasi in linea retta superando il dislivello con gradoni intervallati da tratti di sentiero ricco di detriti leggermente scivolosi. Superato l'utlimo tratto si raggiunge infine la vetta della Becca d'Aran (2952m, 2h45' ) sormontata da una grande croce metallica. A volte può capitare di vedere qualche cordata di alpinisti spuntare dalla verticale parete ovest lungo le vie di salita Carrel e Anita.
Il rientro avviene sul medesimo itinerario percorso in salita (1h45' ponendo la dovuta cautela nei primi insidiosi metri di discesa.
Punti di interesse
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Galleria fotografica
Ci siamo stati
Becca d'Aran, dal parcheggio di La Barma
Rapida salita pomeridiana
Becca d'Aran Mont Molar, dal parcheggio di La Barma
Bella escursione sulle cime che coronano la Comba di Cheneil in compagnia di Mario e Danilo. Giornata di inizio estate con cielo terso e aria frizzantina. Attraversati alcuni nevai nel valloncello che anticipa il bivio tra Becca d'Aran e Roisetta. Avvistati stambecchi e marmotte.
Becca d'Aran
Le foto di quando...ci sono stato!
Avvistamenti faunistici: Marmota marmota