Laghi di Lussert, da Gimillan
Accesso
Lasciata l'autostrada all'uscita di Aosta Ovest svoltare a destra ed imboccare la strada regionale per la valle di Cogne. Dopo aver attraversato l'abitato di Aymavilles la strada si addentra nella valle superando i villaggi di Vieyes, Epinel e Crétaz sino a raggiungere, dopo 20km dal casello autostradale, una rotonda: prendere la seconda uscita per proseguire sulla per 1,1 chilometri sino ad una nuova rotonda. PRendere la terza uscita seguendo le indicazioni per Gimillan. Risalire la strada comunale per circa 1,5 chilometri superando il villaggio di Montroz e, una volta giunti a Gimillan, proseguire svoltando a destra sulla stradina dove, circa 200m più avanti, si può parcheggiare nell'ampio parcheggio sul bordo della stessa.
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Introduzione
Gita piacevole e rilassante. L'itinerario è molto semplice e non presenta particolari difficoltà se non quella della lunghezza. Infatti, essendo molto pianeggiante (soprattutto nella prima parte) richiede parecchio tempo sia in salita sia in discesa. E' alla portata di tutti.
Descrizione
All’altezza della pensilina con le indicazioni sugli itinerari con partenza da Gimillian (1774m), diparte un bel sentiero che risale rettilineo i prati. Dopo aver superato un paio di svolte il sentiero raggiunge la pista poderale per Pila, costeggiandola per un breve tratto, poco sopra Tarabouc (1831m, 0h10’) per poi abbandonarla seguendo il sentiero verso destra. Si procede per un breve tratto in leggerissima salita inserendosi nel vallone del Grauson aggirando le lievi pendici del Truc Cretetta. Tralasciata la variante per Tchezeu (1915m, 0h25’) ed iniziando una breve discesa sino al ponticello che permette di attraversare il torrente di Grauson. Superato il ponte, poco prima di Encloseur, si incontra la biforcazione tra il sentiero ed il sentiero per Colonna (1903m, 0h40’).
Si prosegue risalendo i pascoli, sulla sinistra orografica del vallone, sul comodo sentiero che in breve raggiunge la conclusione della variante di Tchezeu (1967m, 0h50’).
Si attraversa una breve fascia di larice e ci si porta nei pressi dell’alpeggio Pila, che lasciamo in basso sulla sinistra. Lentamente il sentiero incomincia a risalire un primo gradone roccioso; con una serie di svolte si risale la balza per poi inserirsi in un piccolo altopiano dove si incontrano le segnalazioni per il percorso invernale al Grauson. Si supera un breve ma intenso tratto in salita, seguito dall’attraversamento di una breve prateria prima di entrare nel lariceto, sul sentiero che taglia a mezza costa il versante nord della vallata sino a Crouzet e, poco dopo, al pianoro di Grauson desot. Raggiunta la croce e tralasciato il sentiero per il lago Money, si discende leggermente il bel pascolo sino a raggiungere il bivio per Grauson desot (2273m, 1h30’) posto a poche centinaia di metri sulla sinistra.
Si continua superando una piccola stretta sul torrente che, si attraversa poco dopo su di un ponticello in legno. Si procede nel valloncello erboso raggiungendo un nuovo bivio (2391m, 1h40'): questa volta si segue il sentiero sulla sinistra che risale i crinali erbosi della Tête Praz de Ler, aggirando un piccolo alpeggio al cospetto della Tersiva.
Si continua in diagonale costeggiando il pianoro di torbiera sino a raggiungere gli alpeggi di Grauson damon (2540m, 2h00').
Si prosegue a sinistra portandosi verso l'impluvio del torrentello di Tzézeire attraversandolo su un piccolo guado. Si continua a salire sino a raggiungere l'ampio pianoro che precede il primo dei laghi di Lussert. Si discende un poco portandosi poi sul piano, si attraversa il torrente di Lussert e si riprende a salire leggermente sino ad incontrare il sentiero intervallivo ed il primo dei laghi di Lussert (2713m, 2h35').
Si procede ora a sinistra risalendo il pendio che ci separa dal terrazzamento sul quale giace il secondo lago; il sentiero si fa più ripido ma è sempre gradevole grazie al notevole lavoro di sistemazione predisposto lungo il percorso del sentiero intervallivo . Lentamente la salita scema e si raggiunge il secondo dei laghi di Lussert (2790m, 3h00').
Si costeggia il lato orientale del lago per poi riprendere la salita verso il terzo lago. Il sentiero si porta all'inizio del gradone e lo inizia a risalire in maniera sostenuta. Superato il tratto più impegnativo si entra ormai nell'ambiente privo di vegetazione e, tra le prime pietraie, appare il terzo lago di Lussert (2906m, 3h40') al cospetto dell'aguzza piramide del Pic Garin (3461m).