Introduzione

Trovare vette sui mille metri in Valle d'Aosta è un'impresa ardua. Il Mont Avi è una di queste, una cima poco nota che emerge dalle grandi distese boscose che discendono il Mont Barbeston. L'itinerario proposto è quello più breve per raggiungere la vetta: solo due chilometri complessivi.

Descrizione

Lasciata l'auto procedere a sinistra della graziosa cappella di Bellecombe, dedicata a Sant'Anna, imboccando una pista sterrata che si inoltra tra campi bonificati e castagneti con belle vedute sulle non lontane vette della Val d'Ayas. Al terrmine dello stradello si raggiunge una radura dove diparte il sentiero che si inerpica brevemente nel bosco attraversando un tratto roccioso. Superato il brevissimo strappo il sentiero procede nel bosco di Pino silvestre con pendenza molto lieve. Dopo circa 30 minuti di cammino si arriva nei pressi del pilone dell'elettrodotto, si svolta a sinistra e, seguendo delle tracce di sentiero, ci si porta ai piedi della vetta. Ormai in vista dell'elettrodotto che sovrasta la tozza sommità, si incontra una breve fascia rocciosa superabile senza grossi problemi con una piccola arrampicata (I-). Superato l'ostacolo si procede su placche leggermente inclinate sino a raggiungere la vetta del Mont Avi (1117m, 0h40').
Nonostante l'ingombro dell'elettrodotto dalla vetta si può apprezzare un buon panorama che spazia da occidente con il Monte Bianco, al Mont Zerbion in primo piano sino alle Dames de Challand ad oriente.
Il rientro avviene sullo stesso percorso dell'andata (0h30') avendo cura a fare attenzione ai pochi metri di roccia da superare. Questo itinerario può essere tranquillamente inglobato come variante dell'escursione al villaggio di Rodoz o a quella del Col Marcage: la deviazione alla modesta sommità del Mont Avi non porta via più di 10 minuti tra salita e discesa.

Informazioni generali

Via: da Bellecombe
Segnavia: 1 e s.n.
Tipologia percorso: a/r
Periodo consigliato: aprile, maggio, giugno, luglio, agosto, settembre, ottobre, novembre
Esposizione al sole: nord
Pericolo Oggettivo: porre attenzione durante la salita delle roccette antecedenti la vetta
Acqua: Bellecombe

Riferimenti bibliografici

Accesso stradale

Raggiunta l'uscita dell'autostrada di Châtillon svoltare a sinistra procedendo verso il centro abitato sino ad un primo incrocio dove si svolta nuovamente a sinistra. Seguire dapprima Via Barrat poi il Viale della Stazione sino al sottopasso sulla ferrovia poi svoltare ancora una volta a sinistra imboccando la strada comunale per Bellecombe. Risalire la stradina comunale superando il caratteristico villaggio di Ussel, noto per il suo castello medievale, proseguendo sull'impervia stradina immersa nei castagni sino al villaggio di Bellecombe. Giunti a destinazione si incontra un ampio parcheggio al cospetto della cappella di Sant'Anna.

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