Colle della Borra
Introduzione
Facile escursione nel limite orientale del Parco Nazionale del Gran Paradiso. Il colle è un ottimo belvedere sulla Valle di Campiglia fino al Colle della Cadrega. Durante l'intero itinerario, è molto comune avvistare marmotte e camosci.
Avvicinamento
Descrizione
Attraversato il borgo di Piamprato si prosegue sulla sterrata di fondovalle che costeggia il Rio Piamprato fino a poco prima della Grange Pràriond (1643m). Si traversa il rio e si risale a svolte il bosco fino a giungere alla Grangia Vandilliana (1888m). Dall'alpe, verso sud, si diparte la traccia, che si percorrerà al ritorno, per la Grangia Orletto. Si prosegue invece verso Ovest, costeggiando il Rio della Borra, si passa in prossimità di un casotto dei guardaparco, e si giunge ai ruderi della Grangia la Borra (2241m), punto privilegiato di frequenti avvistamenti di camosci.
Il sentiero, sempre fra bellissimi pascoli erbosi, risale, senza essere mai troppo ripido, fino alla sella del Colle della Borra (2578m).
La discesa si svolge lungo il medesimo itinerario fino alla zona del casotto dei guardaparco, dove si piega a destra, verso sud, raggiungendo, con moderata pendenza, la Grangia Orletto (2026m). A valle dell'alpe, non ben visibile, diparte sulla sinistra un sentiero che riporta alla Grangia Vandilliana. Da qui si ripercorre l'itinerario di salita.
Autore
- Consulta tutte le relazioni di escursionismo di Ivano Ruffoni
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Bibliografia
- Il Parco Nazionale del Gran Paradiso vol. 1 - Giulio Berutto - © 2000 IGC
Cartografia
- [[Carta della Val Soana]], Alpi Canavesane 1:20.000 foglio 05, Mu Edizioni, Mercenasco, 2007